Chiesa Parrocchiale S. Maria Assunta

Originariamente "Oratorio di S. Nicola", dal 1660 custodito dalle vergini di S. Orsola.
Quando la Chiesa della Cura cessò di essere parrocchiale di Viverone e Roppolo, tutta la popolazione contribuì alla costruzione della nuova Parrocchia dedicata a S. Maria Assunta in Cielo nel 1798. L'interno della Chiesa è Barocco Biellese, a tre navate, la facciata esterna invece è difficile da definire perché troppe volte rimaneggiata. Nella Chiesa Parrocchiale, di particolare interesse sono lo storico organo e il coro. Il primo fu costruito nel 1818 dai fratelli Serassi di Bergamo, una delle più celebri famiglie organarie del 1800, ed è giunto pressoché integro fino al 2000, anno in cui lo strumento è stato sottoposto a completo restauro e riportato allo stato originale. Degna cornice all'organo sono la cassa e la cantoria, quest'ultima del 1815, con statue, festoni floreali e bassorilievi di strumenti musicali del tempo. L'ampia documentazione dell'Archivio Parrocchiale riguardante la travagliata storia dello strumento è stata pubblicata, sono state effettuate diverse incisioni discografiche, regolarmente vengono tenuti concerti. L'attuale coro semicircolare risale ai primi decenni dell'800, è opera dello scultore Giovanni Godone di Piverone (TO) autore della cassa dell'organo. Assai espressivi i ritratti di Apostoli e Santi raffigurati nei pannelli laterali; in quello centrale è scolpita la Madonna Assunta tra due Santi, probabile opera di Antonio Serpentiere, il più importante scultore ligneo della Valsesia.