Chiesa del Cimitero o della Cura o della Curavecchia

Antica parrocchia di Viverone e Roppolo, è in stile Romanico Quattrocentesco, costruita su una vecchia chiesa preesistente. Singolare la struttura dell'unica navata, coperta dal tetto sorretto da archi a sesto acuto. Nel '700 venne aggiunta l'attuale facciata. L'abside, originariamente poligonale, fu allungata e vi si costruì una piccola Sacrestia. Successivamente sì aprì la cappella del Suffragio di origine Seicentesca con affreschi. L'edificio apparteneva per diritto di patronato al principe Pozzo della Cisterna, il Comune ne entrò in possesso quando, nel 1798, cessò di essere la Parrocchiale. La vecchia "Cura" cadde in rovina e rischiò di essere demolita. Dichiarata monumento nazionale fu restaurata la prima volta nel 1926 a spese del consesso civico e con il contributo del Conte Carlo Arboreo di Gattinara. Si presenta nella forma attuale dopo altre opere di risanamento che hanno avuto luogo tra il 1966 e il 1973 con il contributo della Maestra Teresa Bertoldo.