
La Regione Piemonte ha attuato una serie di iniziative per promuovere lo screening Covid-19 tra la popolazione su larga scala, per individuare, isolare e tracciare il virus.
Prorogata al 14 febbraio la possibilità per i piemontesi ultra 65enni affetti da alcune patologie croniche (obesità, ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari, patologie neoplastiche) di sottoporsi su base volontaria e gratuitamente al test rapido per il Covid-19 . Dall’inizio della campagna sono circa 900 le persone che hanno voluto effettuare il test, e 63 sono risultate positive (circa il 7% del totale). La Regione Piemonte, infatti, ha deciso di ampliare i criteri per l’accesso ai tamponi antigenici naso-faringei includendo altre categorie di persone asintomatiche ma potenzialmente fragili e quindi statisticamente più esposte alla malattia. Si offre quindi uno strumento di maggiore tutela per la salute pubblica, anche ai fini del benessere psicologico e sociale in un periodo in cui aumenta il rischio potenziale di contagi.
Fino al 31 marzo con il progetto "Scuola sicura" la Regione offre la possibilità a personale docente e non dei servizi educativi per l'infanzia e delle scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di effettuare screening preventivo (quindi in assenza di sintomi) su base volontaria, ogni 15 giorni di un test antigenico rapido o molecolare.
Vi ricordiamo inoltre che per chiunque presenti almeno un sintomo Covid-19 deve contattare il proprio medico di base per ricevere gratuitamente un tampone antigenico rapido o molecolare).